Ancora formazione…. é l’invito che rivolgo ancora a quanti sono impegnati con ruoli di responsabilità educativa: insegnanti, educatori, animatori, genitori…
Lunedì 25 febbraio
QUANTA FRETTA MA DOVE CORRI
Educare è una cosa lenta
Lunedì 4 marzo
INFINITAMENTE PICCOLO
L’essenziale è invisibile agli occhi
Lunedì 11 marzo
GUARDARE O VEDERE?
SENTIRE O ASCOLTARE?
Alla ricerca di relazioni vere!
Lunedì 18 marzo
LA SECONDA VITA DELLE COSE
La teoria delle 5 erre
Laboratori creativi: Riuso, Riciclo,
Responsabilità, Rispetto, Recupero
Lunedì 25 marzo
IL TEMPO È UN
FANCIULLO CHE GIOCA
Non giocare a perdere tempo,
ma perdi tempo a giocare
L’uomo non smette di giocare perché invecchia,
ma invecchia perché smette di giocare!
SEDE DEL CORSO:
Tutti gli incontri formativi si svolgono presso
Casa Kaleidos – Via Formicone, 1 – Faenza (Ra)
ORARI:
dalle ore 19.00 alle ore 22.30 (portare cena al sacco)
COSTI:
Il costo dell’intero corso è di € 70,00
ISCRIZIONI:
Per informazioni e iscrizioni potete contattarci:
Telefonicamente al 3314570049– Emanuela
Per posta elettronica: info@kaleidoscoop.it
Verrà rilasciato attestato di partecipazione
Perché la formazione non sia vissuta solo a carattere puramente nozionistico e di apprendimento di nuovi saperi e competenze, deve trasformarsi in azione concreta, in atteggiamenti di vita personali, capaci di mettersi “tre volte in azione”:
– MOTIV-AZIONE – (la cura dell’essere)
Si esterna nella forte passione educativa, quella che ti fa essere accanto ai più piccoli.
– FORM-AZIONE – (l’importanza del sapere)
Quella continua per tutto l’arco della vita, quella vera che sa trasformarsi in azioni e scelte quotidiane, quella che porta ad esprimersi con atteggiamenti maturi, quella che da la carica per portare tocchi nuovi e creativi all’operato di tutti i giorni.
– REL-AZIONE – (la consapevolezza di non essere da soli)
L’azione fondamentale perché ogni processo educativo possa essere anche significativo. Imparare l’arte del comunicare con gli alunni, con i colleghi, saper lavorare in gruppo e in gruppi di lavoro. Mostrarsi disposti a comprendere, a mettersi nei panni dell’altro, a collaborare.